Monster | Recensione: la personificazione del male

 Monster - Locandina

Quanto può essere difficile scrivere una storia che si mantenga credibile per decine e decine di episodi, senza inserirci all'interno elementi come combattimenti e battaglie con sempre una nuova minaccia da sconfiggere? Ebbene, Monster riesce in questo.

L'anime che va a trasporre l'omonimo manga di Urasawa Naoki, si porta a casa tutto ciò: una storia matura, cupa e drammatica per ben 74 episodi, riuscendo infine a concluderla senza fargli perdere potenza e pathos.

Monster - Fermo immagine della serie

Monster, andato in onda in Giappone tra il 2004 e 2005, ci narra la storia del Dr. Tenma Kenzo, geniale neurochirurgo che per tutti ha una strada spianata per una vita di successo.

Fin dal principio ci accorgeremo però che le cose non sono destinate ad andare così: presto Tenma si scontrerà con il marciume della società in cui viviamo, ma sarà la comparsa di un "mostro" a portare il vero stravolgimento nella narrazione, che da quel momento prenderà una piega completamente diversa. Ambientato verso la fine della guerra fredda, la storia ci accompagnerà così in un'epopea tra la Germania e altri paesi dell'Europa centro-orientale grazie la quale, pezzo per pezzo, sarà portata alla luce la verità.

Monster - Fermo immagine della serie

Trovo che proprio l'ambientazione sia uno dei fattori più interessanti di quest'opera: raramente infatti una serie nipponica è ambientata in Europa. In Monster questo elemento non è una scelta meramente fatta per differenziarsi e rendere la storia più originale, ma è estremamente importante ai fini della narrazione e per molti eventi a cui andremo incontro nel proseguo degli episodi.

Altro suo grande punto di forza di sono senz'altro i personaggi secondari: per la maggior parte caratterizzati in modo egregio, riescono perfino a mettere in secondo piano il protagonista; alcuni compiranno un'evoluzione per tutto il corso della serie, che li trasformerà in persone completamente diverse. In tal senso, una cosa che mi ha stupito è la scelta di avere interi episodi nei quali Tenma sparisce e lascia spazio ad altre trame secondarie: inizialmente la cosa può risultare insolita ma quando poi, dopo qualche puntata, la storia si ricollega alla narrazione principale sarà davvero una grossa soddisfazione.

Monster - Fermo immagine della serie

Fin dal primo episodio comunque ci renderemo conto di star assistendo ad un anime cupo e riflessivo, che non si fa scrupoli a trattare temi importanti come la perdita di umanità ed empatia, la xenofobia, abusi su minori e traumi infantili. Essi vengono narrati e analizzati in quello che è un thriller psicologico di alto livello, in cui gli spettatori sono messi a dura prova e spesso lasciati nel dubbio a fine puntata.

Tutto ciò viene sbobinato con tempi giusti e senza mai dover correre: l'anime così facendo si sofferma su tanti piccoli dettagli che possono magari sembrare insignificanti, ma che invece rendono la narrazione solida e credibile, aiutando al contempo a dare spessore ai personaggi. Riferendosi a loro, nel corso degli eventi ne troveremo di malvagi, puri di cuore (come il protagonista), ma anche di più sfumati, le cui azioni e comportamento non saranno sempre di facile giudizio.

Monster - Fermo immagine della serie

Tecnicamente Monster è ancora oggi godibile: non si tratta di un'opera particolarmente dinamica (anche se le scene d'azione non mancano) e ciò avrà aiutato a non fare lievitare i costi; detto questo l'animazione rimane sempre di buon livello, per cui va il plauso alla produzione per essere riusciti a mantenerla stabile fino alla fine, senza cascare in brutte sbavature come capita ancora nelle produzioni odierne.

Oltre al comparto visivo, verremo accompagnati da una colonna sonora che dopo così tanti episodi vi rimarrà senz'altro impressa: non si tratta di uno spettro di sonorità particolarmente esteso, pertanto i temi sono generalmente rilassati e mai esageratamente ritmati, senza scordare la presenza di cori (pressoché angelici) che aiutano a trasmettere lo spirito della storia in modo ancora più potente.

Monster - Fermo immagine della serie

In conclusione, posso affermare che Monster è davvero un prodotto di alto livello, un solido thriller psicologico che catapulta lo spettatore in un mondo cupo e desaturato, in cui la pioggia frequente si mescola a traumi e rivelazioni. Sicuramente il mio giudizio va in gran parte dedicato all'opera originale, ma bisogna dare i meriti a quello che è senz'altro un buon adattamento, riuscito nell'impresa di dare dignità una storia per nulla facile e a trasmetterla al meglio.

Monster - Fermo immagine della serie

Voto: 9

Fonte locandina: www.animeclick.it

Commenti